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Assicurazione per il cane: perché stipularla?

L’assicurazione per il cane è un prodotto assicurativo particolarmente diffuso nel nostro Paese. Questo dipende dal fatto che i proprietari […]

L’assicurazione per il cane è un prodotto assicurativo particolarmente diffuso nel nostro Paese. Questo dipende dal fatto che i proprietari di cani sono moltissimi in Italia, svariati milioni (per inciso, chi fosse interessato a dati statistici sulla presenza di cani in Italia può consultare l’Anagrafe degli Animali d’Affezione, registro nazionale relativo a cani, gatti e furetti identificati con microchip).

Per quanto moltissimi proprietari abbiano sottoscritto un’assicurazione cane, è ancora elevato il numero di coloro che, non sussistendo l’obbligatorietà, non hanno stipulato una polizza di questo tipo.

Può quindi essere interessante cercare di capire quali siano i vantaggi insiti in una copertura del genere che peraltro non ha un costo annuo particolarmente elevato: vi sono ovviamente differenze fra le varie compagnie, ma in linea di massima, a seconda delle garanzie offerte, il prezzo medio oscilla tra i 150 e i 250 euro annui.

Perché stipulare un’assicurazione per il cane?

Pur essendo vero che la legge, salvo rarissime eccezioni, non prevede l’obbligatorietà di stipularla, ricorrere a una copertura assicurativa per il proprio cane, a fronte di un premio annuo tutto sommato modesto, può risparmiare ai proprietari fastidiosi problemi legali ed esborsi di denaro che in alcuni casi possono risultare molto rilevanti.

Ogni compagnia fa storia a sé proponendo prodotti che possono differenziarsi per numero e tipo di garanzie, ma tutte ovviamente prevedono la responsabilità civile, vale a dire che la polizza protegge il proprietario dai danni che il cane o un altro animale domestico specificati nel contratto causano in modo accidentale a cose (distruzione o deterioramento) o a persone (morte o lesioni in caso di attacco, morso ecc.).

A seconda dell’accaduto, l’entità economica del danno può essere molto elevata e la possibilità di tutela deve essere presa in seria considerazione.

Non va poi dimenticato che quando si verifica un evento negativo che ha come protagonista un cane o un altro animale domestico di proprietà non è infrequente il caso di controversie legali. Per far fronte ad evenienze di questo tipo, ci sono polizze come ad esempio l’assicurazione cane di Genertel che prevedono anche l’assistenza legale di cui si potrebbe necessitare.

Al di là dei danni a terzi (cose o persone), il nostro amico potrebbe anche andare incontro a problemi di salute, per esempio un infortunio più o meno grave che richiede l’intervento di uno specialista veterinario. Le assicurazioni sugli animali prevedono anche il rimborso delle spese veterinarie qualora l’animale domestico subisca un infortunio.

Va ricordato che le garanzie assicurative vengono prestate nei limiti del massimale riportato nel contratto. Di norma il massimale è unico per sinistro a prescindere dal numero di cani assicurati.

Si deve anche tenere presente che le coperture sono operative soltanto se la conduzione del cane è stata fatta secondo quelle che sono le disposizioni in materia attualmente in vigore.

Come richiedere un preventivo per un’assicurazione cane?

La richiesta del preventivo per una polizza animali domestici può essere effettuata comodamente online inserendo pochi dati come per esempio il tipo di animale, il numero di animali assicurati ecc. Inseriti i dati necessari si riceverà un preventivo via e-mail o sms in tempi molto rapidi.

Si tenga presente che non tutte le razze canine vengono assicurate dalle compagnie. I contratti specificano chiaramente quali sono le razze che non godono di copertura. Le liste dei cani esclusi sono molto simili, ma non mancano differenze fra le varie compagnie. Alcune di queste, per esempio, assicurano i dobermann, mentre altre no.

In linea di massima le razze escluse sono poco meno di una trentina.