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Le Assicurazioni da fare o rinnovare in Primavera

Le Assicurazioni da fare o rinnovare in Primavera La Primavera è arrivata e con essa le giornate più lunghe, le […]

Le Assicurazioni da fare o rinnovare in Primavera

La Primavera è arrivata e con essa le giornate più lunghe, le temperature decisamente più gradevoli e le belle giornate: tutti fattori che ci fanno pensare che l’estate sia sempre più vicina e allora occorre ricordare quelle che sono le polizze da rinnovare o da stipulare! Esistono infatti delle assicurazioni che durante la stagione invernale ci dimentichiamo addirittura di avere: è il caso delle polizze moto temporanee, ad esempio, o di quelle nautiche per chi possiede una barca e vuole viaggiare in tutta tranquillità.

Se hai acquistato da poco un’imbarcazione oppure una moto sai già che non potrai  utilizzarle per tutto l’anno. È per questo che ti conviene sapere come funzionano le assicurazioni specifiche, le possibilità di sospensione e cosa comporta attivarle. C’è anche da considerare che con i lockdown periodici di mezzo uscire in moto o in barca potrebbe non essere ammesso e, quindi, se hai già una polizza attiva conviene chiamare il tuo intermediario e trattare la miglior soluzione possibile. Dopotutto non serve pagare una polizza RC se l’auto o la barca sono ferme in attesa di poter stirare i motori, non trovi?

Assicurazione moto temporanea: come funziona

La moto è un veicolo che spesso e volentieri non si utilizza tutto l’anno e che anzi, rimane praticamente per tutto il periodo invernale e autunnale relegato in garage. Pagare un’assicurazione (anche solo la semplice RC obbligatoria) per tutto l’anno non ha senso e proprio per questo motivo le principali compagnie di assicurazione offrono la possibilità di stipulare una polizza moto temporanea o sospendibile.

Attenzione però: alcune di queste richiedono il pagamento di costi aggiuntivi ogni volta che si intende sospendere la polizza quindi occorre valutare bene le singole clausole previste dal contratto, onde evitare brutte sorprese. Alcune delle più famose ed importanti compagnie di assicurazioni offrono questa possibilità, e noi le abbiamo valutate una ad una in modo da capire quale possa essere la più conveniente, sia a livello di prezzi che di servizio.

Di solito i pacchetti prevedono attivazioni che coprono da un mese a sei mesi oppure polizze annuali sospendibili in qualsiasi momento. Difatti è possibile fermare temporaneamente le RC Moto anche due volte nell’arco di un contratto. Tutto dipende dalla compagnia che hai scelto.

Assicurazione barca: come funziona

Chi intende guidare un’imbarcazione provvista di motore deve essere coperto da assicurazione RC obbligatoria perché prevista dalla legge. Questa polizza copre tutti i danni che possono essere arrecati con il proprio mezzo a persone o cose, indipendentemente da dove si trovi l’imbarcazione (all’interno del porto oppure in mare aperto). Oltre alla classica Rc obbligatoria, però, se siete in possesso di una nuova barca e volete stipulare un’assicurazione, ti conviene valutare anche le polizze aggiuntive offerte dalle varie compagnie: alcune di queste sono infatti raccomandate e potrebbero rivelarsi davvero molto utili.

Nel nostro ordinamento l’assicurazione delle imbarcazioni a motori, dette natanti, è disciplinata dalla legge 172/2003 ed è titolata come “Disposizioni per il riordino e il rilancio della nautica da diporto e del turismo nautico”. In tale testo le imbarcazioni sono considerate natanti se rientrano in queste tre categorie:

  • imbarcazioni con motore di lunghezza di almeno dieci metri;
  • imbarcazioni a vela con motore ausiliario e lunghezza uguale o inferiore a dieci metri;
  • motovelieri o motosailer.

Le specifiche della polizza natanti

Questo significa che l’obbligo di polizza natante riguarda tutti i veicoli nautici dotati di motore, qualunque sia la potenza e la modalità di propulsione. A differenza della moto, tuttavia, l’assicurazione è obbligatoria anche per tenere l’imbarcazione ormeggiata al porto dal momento che sono esposte a rischio di incidente, furto o altro danneggiamento. Difatti può bastare una mareggiata per creare un vero e proprio disastro per cui l’RC va a coprire tutti i danni di questo genere.

La polizza natante non copre danni arrecati con pilota non abilitato, in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti. Lo stesso vale per danni arrecati con utilizzo improprio dell’imbarcazione o durante competizioni sportive ed esercitazioni per la patente avvenute senza il rispetto delle norme. Questa polizza ha una durata generalmente di un anno e vale su tutto il Mediterraneo, e sulle acque interne italiane e di altri Paesi europei.

Articolo pubblicato il 03/04/2017, aggiornato il 31/03/2021