Assicurazione Avvocati: obbligatoria dall’11 ottobre 2017

Ormai è sulla bocca di tutti i professionisti in ambito forense, ma sono ancora diversi i dubbi in merito all’assicurazione avvocati, che secondo il decreto del Ministero della Giustizia del 22 settembre 2016, diventerà obbligatoria e dovrà prevedere delle coperture di responsabilità civile ed infortuni. Ma quando entrerà in vigore a tutti gli effetti tale decreto? Come comportarsi fino ad allora? Sono molti gli avvocati che si pongono queste domande quindi oggi vedremo di fare chiarezza una volta per tutte.

Assicurazione avvocati obbligatoria: da quando?

L’assicurazione avvocati a copertura della responsabilità civile e infortuni sarà obbligatoria a partire dall’11 ottobre 2017: manca ancora un anno quindi all’attuazione vera e propria del decreto, ma bisogna stare attenti perchè anche le nuove polizze , stipulate prima di tale data, dovranno adeguarsi alla nuova normativa. Conviene quindi entrare già nell’ottica di un cambiamento e iniziare a cercare le migliori assicurazioni che offrono questo tipo di coperture, specificatamente rivolte all’ordine professionale degli avvocati.

Assicurazione avvocati obbligatoria: quali coperture?

L’assicurazione obbligatoria per avvocati dovrà prevedere una polizza professionale di responsabilità civile completa, che copra tutti i danni causati dal legale (e dai suoi eventuali collaboratori) ai suoi clienti, alla controparte o a terzi in modo colposo e derivanti dall’esercizio della sua attività professionale.

Esistono già delle assicurazioni professionali di questo tipo e specificatamente dedicate all’ordine degli avvocati, ma sicuramente nei prossimi mesi ne compariranno altre nel panorama delle assicurazioni online, visto l’obbligo normativo appena espresso dal ministero.

Inoltre, gli avvocati dovranno stipulare una polizza aggiuntiva contro gli infortuni, che copra il professionista e tutti i collaboratori che non risultino già coperti da assicurazione obbligatoria INAIL. Tale copertura riguarda tutti gli infortuni che possono capitare nello svolgere l’attività ed è estesa, oltre alle semplici spese mediche, al rischio di morte o invalidità permanente o temporanea. Tra i rischi contemplati, saranno presenti anche quelli legati alle trasferte per motivi di lavoro, quindi eventuali incidenti in auto.

Che succede se non si stipula l’assicurazione?

Gli avvocati che ancora risultano scoperti dall’assicurazione, devono iniziare ad informarsi presso le varie agenzie e provvedere ad adeguarsi alle nuove norme entro e non oltre l’11 ottobre 2017: dopo tale termine, chiunque risultasse sprovvisto della copertura assicurativa obbligatoria per legge può andare incontro a conseguenze anche molto gravi per la propria attività. E’ infatti prevista la cancellazione dall’albo degli avvocati e iniziano già i primi allarmi da parte dei professionisti ancora molto giovani o con un capitale limitato: la Cassa Forense però ha annunciato di voler dare il proprio contributo, per andare incontro alle esigenze degli avvocati con i redditi più bassi.

E chi ha già un’assicurazione professionale attiva?

Gli avvocati che dovessero avere già una copertura assicurativa dovranno comunque adeguare la loro polizza attuale alla normativa e quindi estenderla, se necessario, in modo da coprire tutte le casistiche citate sopra.